lunedì 23 aprile 2012

I danni dell'inverno

Togliendo il cappotto e gli indumenti scuri, molti si accorgono che il loro fisico è leggermente mutato.
Prendete coraggio e pesatevi: un kg o due in più possono essere attribuiti allo stress e alla ritenzione, ma non di più, non raccontatevi le favole, e se il peso è lo stesso ma i vestiti tirano in alcuni punti, è bene accettare il fatto che abbiamo perso massa magra cioè muscoli e abbiamo messo sù grasso.
Volete le solite informazioni che conoscete benissimo, per affrontare il problema?
Sono sempre le stesse: le cure migliori quelle che fanno bene a tutto dai calli alle malattie più gravi, sono sempre le stesse.
Frutta e verdura in gran quantità e poi muoversi, muoversi il più possibile.
Ma forse è sopraggiunta una disfunzione oppure il metabolismo è cambiato!!!!!
In genere non è così, ed è pericoloso pasticciare con gli ormoni specie quelli della tiroide che promettono una veloce perdita di peso.
Se proprio avete dei sintomi che vi facciano pensare a un rallentamento della funzione tiroidea, fatevi prescrivere un controllo clinico: prelievo di sangue e ricerca dei valori del T3,T4 e TSH.
Se è tutto in ordine, rassegnatevi alla migliore cura dimagrante che esista: mangiare di meno (con metodo e intelligenza, scegliete una buona dieta o fatevi prescrivere un regime dal dietologo) e muovetevi tanto, il più possibile combattete la pigrizia, l'accidia, quel torpore e pigrizia mentale che vi fa sentire stanchi e sfiduciati per mille sacrosanti motivi, o a volte solo per la fatica di vivere, e vi fa rifugiare nel cibo, grande consolatore, si parla di regressione orale, di compensazione, tutto vero, ma pensate che se vi gratificate con il cibo, il piacere e l'oblio durano  molto poco "qualche minuto in bocca, qualche ora nello stomaco, e tutta la vita.......dove capita: pancia fianchi cosce....."

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