Conoscete a grandi linee la storia dell'aspirina?
Tanto tempo fa si capì che il suo principio attivo, l'acido acetilsalicirico era un ottimo rimedio per la febbre, poi per le infiammazioni, poi per mantenere il sangue fluido e prevenire guai grossi come infarto e ictus: adesso si ipotizza concretamente che abbia la capacità di prevenire alcuni tumori se assunta in un certo modo ed in una certa quantità.
Non credo che l'aspirina abbia finito di stupirci: magari domani qualcuno scoprirà altri suoi talenti. Se vogliamo parlare di qualcosa di simile all'aspirina per la sua poliedricità, per le tante funzioni, dobbiamo considerare l'acido ialuronico che non è un farmaco ma una sostanza che è presente nel corpo dei mammiferi, in diversi sistemi, con diverse funzioni.
Come l'aspirina ogni tanto qualcuno scopre altri perchè del suo essere e delle sue nobili funzioni. Stiamo imparando ad usarlo.
Ora utilizziamo l'acido ialuronico come integratore, nei colliri, nei colluttori, nei trattamenti rigeneranti le cartilagini articolari e con tante altre nobili funzioni, vedi l'utilizzo in casi di grosse ustioni ecc ecc.
La pelle umana a 20 anni nel massimo del suo splendore, contiene la maggior quantità di acido ialuronico, poi col passare del tempo,la quantità diminuisce: a 40 anni del 50%, a 60 anni ne residua solo il 10%. A questo punto, per la quasi scomparsa di ialuronico (e di tante altre sostanze importanti) la pelle è diventata vecchia.
Dire che l'acido ialuronico è la molecola più importante per l'idratazione, per la gioventù che ne deriva, è limitarne il suo valore perchè è vero che l'idratazione dipende prevalentemente dallo ialuronico, ma questa è solo una delle tante funzioni: ancora non le conosciamo tutte. Come per l'aspirina.
Volete regalarvi una "botta" di gioventù? Prendete una crema piena di acido ialuronico e usatela senza parsimonia :vedrete in pochi giorni la differenza.
Ma attenzione: l'acido ialuronico deve essere quello giusto: grande molecola, o piccola molecola?
Precursore o sodio ialuronato? Veniteci dietro e vi racconteremo il seguito della favola. Nel frattempo guardate il sito www.chronoscare.com troverete diverse informazioni.
Nessun commento:
Posta un commento