domenica 28 ottobre 2012

Acido ialuronico ed ustioni

Quelli che si occupavano dei grandi ustionati, notarono che l'acido ialuronico sulle ferite da ustioni, migliorava i tempi di guarigione e di rigenerazione ma soltanto se la ferita era ancora "aperta". Perchè la ferita aperta consentiva all'acido ialuronico il diretto contatto con gli strati profondi della pelle.
Si capì che la molecola dell'acido ialuronico era troppo grande (alto peso molecolare) e questo impediva la penetrazione quando la cute era integra e faceva
barriera.
Da queste osservazioni nacque l'idea di rendere la molecola dell'acido più piccola, con lo scopo di farla penetrare e svolgere la sua potente azione anche su pelle integra cioè non ferita.
Per questo motivo se applichiamo l'acido ialuronico ad alto peso molecolare sulla cute, otteniamo solo una idratazione potente dello strato superficiale, quello corneo, ma se usiamo i sieri ottenuti con le biotecnologie come il siero della CHRONOCARE con molecole piccole, vediamo che l'azione diviene più incisiva.
Ci sono molti casi in cui si hanno situazioni che si avvicinano alle ustioni da fuoco: le ustioni da prodotti chimici, le ustioni da sole, le ustioni da freddo e quelle orrende lesioni della pelle conseguenti alla radioterapia.
Se fate un peeling chimico un pò aggressivo, usate il siero a base di acido ialuronico: la pelle se ne gioverà. Se siete rimaste molto al freddo senza protezione, non fate mancare al vostro viso, mattina e sera il siero di acido ialuronico e staminali vegetali (cellule meristematiche dell'echinacea della CHRONOSCARE).
Se siete stati colpiti da una patologia che necessita di radioterapia, anche se in quel momento sembra non avere più importanza nulla, aiutate la pelle lesa e avvizzita con il siero di acido ialuronico ed estratto di elicriso della CHRONOS, aiuterà la vostra pelle a tornare alla normalità e questo vi aiuterà forse, a pensare positivo.
Anche quando ritirate dal forno la torta od il pollo e sbadatamente, vi bruciate, ponete più volte al giorno l'acido ialuronico sulla lesione: guarirà in fretta e diminuirà il dolore.
Ricordate che la natura ci fornisce molto acido ialuronico, per molti e diversi usi, aiutiamo il nostro corpo quando con il passare degli anni, questa magica sostanza diminuisce.


domenica 21 ottobre 2012

E' tempo di peeling

La pelle si rinnova ogni 21 giorni circa a 20 anni, poi,col passare degli anni, questo tempo si allunga sempre di più e  lo strato più esterno della cute, diviene spesso, opaco, diminuendo la capacità di assorbimento.
Dobbiamo aggiungere i danni derivati dall'inquinamento ambientale, dall'irregolarità con cui a volte puliamo  e ci occupiamo delle cure quotidiane.
Ci sono tante altre situazioni a minacciare il benessere e la bellezza della pelle: allergie  irritazioni, lievi forme acneiche derivate dalla concomitanza di un ovaio policistico o solo da squilibri ormonali.
Eccessive esposizioni estive al sole al vento, alla salsedine.
Queste e tante altre situazioni lasciano il segno e la cute non risponde più bene alle cure.
L'autunno è il momento più indicato per ricorrere ai peeling, quelli superficiali che non danno conseguenze permanenti tipo lesioni o cicatrici ma che,  fatte dal medico, garantiscono un rinnovamento completo dello strato superficiale dell'epidermide.
Se siete pazienti, se vi sottoponete a più di un peeling senza curarvi troppo se per qualche giorno avrete la pelle in disordine, consentirete al medico di farvi dei peeling più potenti che dopo sette -dieci giorni vi regaleranno un aspetto completamente diverso: la pelle sarà luminosa, nuova elastica e scompariranno anche le piccole rughe da ispessimento e le piccole macchie.
A quel punto, cioè dopo che avrete esfoliato completamente la vostra pelle, a volte la pelle si esfolia in forma micronizzata, senza che ve ne accorgiate, a volte diviene di colore più scuro e va via a pezzi come fa anche l'abbronzatura, a quel punto dovete cominciare ad usare gel e creme nutrienti e rassodanti per fornirgli elementi preziosi per il suo benessere.                                                                           I peeling teoricamente si possono fare per tutto l'anno ma sicuramente l'autunno è il momento più indicato: pochi ultravioletti nell'aria e quindi basso pericolo di "macchiare" la pelle nuova.
E' buona norma comunque, utilizzare sempre la protezione solare dopo i peeling.
La CHRONOS vi indica come potenziare al massimo le cure e le attenzioni per rendere la vostra pelle al meglio delle sue possibilità.

E' tempo di preparare la pelle all'inverno.......

Anche se l'autunno 2012 sembra essere una dolce estate, sappiamo che improvvisamente, il freddo irromperà nelle nostre vite.
Approfittiamo quindi  del tempo che tiene e concediamo al nostro corpo attenzioni particolari:camminare correre, andare in bici, per alcuni fortunati, correre in riva al mare inalando quel meraviglioso antinfiammatorio che è lo iodio.
E approfittare del periodo per disintossicare NATURALMENTE il nostro corpo.
Esistono tanti modi efficaci,ma l'utilizzo dei frutti e prodotti di stagione è facile e senza troppi sacrifici.
L'autunno è la stagione dell'uva: per un giorno solo uva e tanta acqua oligominerale.
Il giorno dopo, solo verdure crude e tante spremute di agrumi (possibilmente a digiuno).
Ripetere il percorso dopo una settimana.
La vostra pelle diverrà trasparente e luminosa, neanche i prodotti della linea CHRONOS possono competere con l'efficacia di una detossicazione naturale.
Potete cercare anche altri modi per detossicarvi: informatevi oppure chiedetelo, vi risponderemo.
Ma non perdete tempo, tra un pò arriva l'inverno, lo smog, il riscaldamento, il bisogno di cibo calorico, e la sedentarietà.
Fate una lunga camminata, raggiungete a piedi una delle tante meraviglie artistiche della vostra città, e placate la fame con un grappolo d'uva.

sabato 20 ottobre 2012

..e quando passa la tintarella, cosa rimane? a volte le macchie!

In autunno, anche se la stagione regala ancora sole, la pelle sbiadisce e talvolta rimangono le macchie scure come triste ricordo dei nostri cattivi comportamenti (troppo sole senza protezione) o di una pelle che mostra di più le sue imperfezioni.
Le macchie, o discromie di varie grandezze e  intensità,sono l'espressione di un alterato comportamento delle cellule che producono la melanina, da cui deriva il colore.
Con l'invecchiamento e per altri, tanti, motivi, si possono alterare i meccanismi di produzione e di distribuzione del colore e appaiono questi segni  più o meno scuri, molto antiestetici.
Si possono rimuovere in vari modi: col freddo, con il laser, con il felc, con le creme depigmentanti, ma questi trattamenti, peraltro costosi lunghi ed impegnativi, non arrestano la produzione di queste alterazioni cromatiche.
Specie se gli anni sono tanti, le macchie si riformano con estrema facilità e assai numerose.
Viso decolletè, mani ed avambracci, tutte le parti del corpo più esposte alla luce.
Si può intervenire con speranza di successo?

La CHRONOS ha evidenziato un "effetto collaterale" molto importante del suo gel con acido ialuronico e staminali vegetali: tutte le persone che hanno usato i prodotti CHRONOS con massima fidelizzazione, cioè solo questi prodotti con regolarità e per qualche anno, hanno evidenziato non solo l'attenuazione delle macchie già esistenti, ma addirittura la  non ricomparsa delle macchie, specie se la pelle era stata "pulita" dalle macchie già esistenti con trattamenti dermatologici. Nonostante il sole ed il passare del tempo, le macchie non si erano ripresentate.
Sicuramente esiste una motivazione che una ricerca tecnica potrebbe evidenziare, ma poichè non si parla di una grave patologia, non si ritiene opportuno ricercare scientificamente il perchè.
Non sappiamo il perchè, ma l'utilizzo costante, ragionato consente di ottenere questo risultato.
Per utilizzo costante e ragionato si intende utilizzare ogni giorno sera e mattina, i prodotti CHRONOS con questo protocollo:  prima il siero, in quantità abbondante, è la pelle a manifestare quanto ne occorre, e subito dopo la crema , idra o nutri o altro che contiene anche lei acido ialuronico a basso peso molecolare ma in più apporta anche i peptidi che sono i mattoni con cui la pelle si rigenera e si ripara.
Se dopo qualche ora provate a ripetere il trattamento e vedete che la vostra pelle assorbe ancora siero e crema, vuol dire che ne ha bisogno, che è "assetata" o "stanca".
Se in tempo di crisi, bisogna risparmiare, fate una piega in meno dal parrucchiere.
Andate al sito, informatevi sulle "magie dell'acido ialuronico a basso peso molecolare" ma non fate mancare alla vostra pelle gli elementi con cui si difende dall'invecchiamento. Provate per un periodo consistente i prodotti CHRONOS e vi renderete conto da soli  di quei piccoli cambiamenti che ridonano le migliori caratteristiche alla vostra pelle.
Le parole non possono convincervi, quello che vedrete da soli con i vostri occhi si'.